xmlns:og='http://ogp.me/ns#' Non di solo pane...: PANE RICAMATO ALLA BARBABIETOLA

sabato 11 febbraio 2017

PANE RICAMATO ALLA BARBABIETOLA

Questo pane che durante la preparazione assume le  affascinanti tonalità dei porpora, dai colori vivaci, scenografico per il colore è adatto per accompagnare un piatto di formaggi piccanti, vellutate, ottimo accompagnato a salmone affumicato, panna acida e patate all'aneto.


Ingredienti

450 g farina tipo 1 proteine 12
50 g lievito madre liquido rinfrescato
250 g barbabietola cotta al forno, lasciata raffreddare e frullata
50 g acqua 
10 g sale


Per chi utilizza pasta madre solida:
80 g lievito rinfrescato, 420 g farina, resto degli ingredienti invariato.

Per chi utilizza lievito di birra:
fresco: 3 g lievito
secco : 1 g lievito
Il resto degli ingredienti resta invariato.
Per il lievito di birra, mescolare in una ciotolina il lievito con 50 g di farina e 50 g di acqua, mescolare bene fino ad ottenere una sorta di cremina, coprire con pellicola trasparente, praticare un piccolo foro e lasciare riposare per un'oretta. Il poolish sarà pronto quando in superficie si formeranno tante piccole bollicine e al centro si formerà un piccolo cedimento.
Quando il poolish sarà pronto si potrà procedere come da ricetta.


Esecuzione

Mettere nell'acqua una barbabietola cotta in forno e lasciarla in infusione per un'ora fino a che l'acqua sarà diventata di un bel colore rosso porpora.

Nella ciotola della planetaria mescolare energicamente con delle fruste a mano o con una forchetta il lievito con l'acqua colorata e la barbabietola frullata.

Azionare la planetaria con la foglia a bassa velocità, aggiungere poco per volta la farina setacciata, lasciar lavorare la planetaria per qualche minuto fino a che sarà tutto ben amalgamato, aggiungere il sale, sostituire la foglia con il gancio e incordare. (ci vorranno circa 15 minuti)

Lasciare riposare l'impasto in ciotola per mezz'ora coperto con pellicola.

Ribaltare l'impasto sul piano di lavoro leggermente infarinato ed eseguire due volte le pieghe a libro a distanza di mezz'ora l'una dall'altra.

Pirlare bene e mettere l'impasto in una ciotola leggermente oliata, sigillandola bene.

Lasciare a temperatura ambiente per un'ora e poi mettere in frigorifero per una notte, circa otto ore.


Togliere l'impasto dal frigorifero, lasciare acclimatare per un'ora, fare delle nuove pieghe a libro, pirlare, e mettere infine l'impasto con la chiusura in alto,  in un cestino di lievitazione con un panno di cotone ben cosparso di farina o di semola rimacinata.

Spolverare la superficie con altra semola, e lasciar lievitare fino al raddoppio, a temperatura ambiente, sigillato in un sacchetto per alimenti.



Accendere il forno e portarlo ad una temperatura di 240º, lasciando la leccarda al suo interno, ribaltare con delicatezza il pane sulla leccarda, fare i tagli e infornare velocemente con pentolino d'acqua per creare vapore.


Trascorsi dieci minuti abbassare il forno a 220º e cuocere per altri dieci minuti.

Togliere il pentolino ed abbassare la temperatura a 200º per altri venti minuti e successivamente a 180º per altri venti minuti.

Appoggiare il pane in verticale alla parete del forno e lasciare cuocere ancora per un quarto d'ora a 150º con sportello del forno leggermente aperto.


Togliere dal forno e lasciar raffreddare il pane verticalmente, appoggiandolo ad una parete e tagliarlo solo quando sarà completamente raffreddato.


NB. Il ricamo è dato da un centrino lavorato a uncinetto appoggiato tra il panno e il pane prima della seconda lievitazione.



Lascio inoltre il link della mia pagina Facebook "Non di solo pane" per mettere un Like ed essere aggiornati con le mie nuove ricette.

https://www.facebook.com/Non-di-solo-pane-696592540476503 



(Ricetta inserita nella sezione Top Lievitati nel gruppo Chef & Maitre)


Ricetta inserita nella Vetrina de " Magnifici 10 piatti del giorno" nel gruppo Chef per Caso

Ricetta inserita nella vetrina dell'Angolo dei Lievitati nel gruppo Food & Passion

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