xmlns:og='http://ogp.me/ns#' Non di solo pane...: PANE DEL FARAONE - FARINA DI GRANO KHORASAN

giovedì 22 novembre 2018

PANE DEL FARAONE - FARINA DI GRANO KHORASAN

La leggenda, costruita ad arte, narra che dopo la seconda guerra mondiale, un pilota militare americano ritrovi, in una tomba Egizia, dei semi che regala a un agricoltore del Montana. Quei semi vecchi di quattromila anni, una volta piantati, incredibilmente germinano. I chicchi cosi risvegliati consentono l'avvio di una produzione che solo anni dopo inizierà la fortuna di una famiglia di agricoltori.
È una farina versatile in cucina. Per la sua forza e alto contenuto in proteine è particolarmente adatta per preparare prodotti lievitati, pane, pizza, focaccia.



Ingredienti

100 g lievito madre liquido rinfrescato
500 g farina di grano Khorasan
400 ml acqua tiepida
10 g sale


Per chi utilizza pasta madre solida:
150 g lievito, 450 g farina, resto degli ingredienti invariato.

Per chi utilizza lievito di birra:
fresco: 3 g lievito
secco : 1 g lievito
Il resto degli ingredienti resta invariato.
Per il lievito di birra, mescolare in una ciotolina il lievito con 100 g di farina e 100 g di acqua presi dal totale, mescolare bene fino ad ottenere una sorta di cremina, coprire con pellicola trasparente, praticare un piccolo foro e lasciare riposare per un'oretta. Il poolish sarà pronto quando in superficie si formeranno tante piccole bollicine e al centro si formerà un piccolo cedimento.
Quando il poolish sarà pronto si potrà procedere come da ricetta.


Esecuzione

Nella planetaria sciogliere il lievito con l'acqua, mescolare bene con delle fruste da cucina fino ad ottenere una fitta schiuma in superficie. 

Aggiungere poco per volta la farina setacciata e impastare con la foglia per qualche minuto a media velocità.

Sostituire la foglia con il gancio, aggiungere il sale e impastare fino a quando l'impasto si staccherà dalle pareti della ciotola.

Lasciare riposare l'impasto nella ciotola della planetaria coperta con pellicola per 30 minuti.

Mettere l'impasto in un contenitore leggermente oleato e fare per tre volte a distanza di mezz'ora l'una dall'altra delle pieghe in ciotola tenendo l'impasto coperto con pellicola e infine lasciare lievitare fino al raddoppio nel contenitore sigillato.

Ribaltare l'impasto sul piano di lavoro infarinato e senza sgonfiarlo fare un giro di pieghe a libro, pirlare leggermente e lasciar riposare l'impasto per 30 minuti coperto con ciotola a campana.

Girare l'impasto, stenderlo ancora una volta  in un rettangolo, delicatamente, senza sgonfiarlo e senza manipolarlo troppo, arrotolare l'impasto su se stesso, senza stringerlo troppo evitando di rompere le bolle che si sono formate, pirlare e adagiarlo su un panno ben infarinato.

Spolverare bene la superficie del pane, richiudere il panno, adagiare il pane in un cestino di lievitazione e sigillare in un sacchetto per alimenti.

Lasciar lievitare il pane per un paio d'ore a temperatura ambiente.

Spolverare la superficie con altra farina, praticare dei tagli e infornare a 230º per 20 minuti con un pentolino d'acqua per creare vapore,  abbassare il forno a 200º e lasciar cuocere altri 20 minuti togliendo il pentolino e infine 180º mezz'ora.


Appoggiare il pane in verticale alla parete del forno e lasciar cuocere ancora per 20 minuti a 150º con sportello leggermente aperto.

Togliere dal forno e lasciar raffreddare il pane verticalmente e tagliarlo solo quando sarà raffreddato completamente.




Lascio inoltre il link della mia pagina Facebook "Non di solo pane" per mettere un Like ed essere aggiornati con le mie nuove ricette.

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Ricetta inserita nella rubrica dei lievitati nel gruppo Food & Passion


Ricetta inserita nella rubrica "Farina del Tuo Sacco" nel gruppo Cucina & Dolceria

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